Per chi ha l’ambizione di salire sul Cevedale ma anche per chi si accontenta di ammirarlo dal basso, questo è il posto giusto: il Rifugio Cevedale Guido Larcher è su un balcone roccioso, ai piedi della vetta più alta del Trentino (ai confini con Lombardia e Alto Adige) dove l’ambiente è maestoso e impressionante, soprattutto per chi non è abituato alle quote più elevate. Siamo nel Parco Nazionale dello Stelvio, dove può essere facile venire a contatto con la fauna selvatica. Chi vuole ammirare lo splendore della vedretta della Mare può raggiungere questo Rifugio (inaugurato negli anni Novanta al posto di un’antica struttura) anche nel periodo primaverile, quando talvolta è prevista l’apertura per gli scialpinisti. Apertura Dal 20 giugno al 20 settembre Da metà marzo a metà aprile Prima dell'escursione si consiglia di verificare l’effettiva apertura del rifugio contattando il gestore Itinerari L’ascensione al Cevedale attraverso la vedretta della Mare richiede esperienza alpinistica e 4 ore di cammino su ghiacciaio. È invece alla portata di qualunque escursionista l’itinerario che dal Rifugio riporta a valle salendo al lago della Marmotta e poi al parcheggio di Malga Mare attraverso il Lago Careser (ore 2 di cammino, difficoltà E).
Cod. Identificativo Nazionale (CIN): IT022136B8LCGKEC5Y