Una polenta “pasticciata” con luganega fresca arrostita, formaggio nostrano e una noce di burro. Questo agglomerato goloso veniva servito a sé, anche perché consisteva in un vero e proprio piatto unico. La versione autoctona è fatta col paröl o paiuolo in italiano, ma potresti prepararla anche in una semplice casseruola, e se sei di fretta, potresti utilizzare anche la polenta istantanea, solo palati esperti sentiranno la differenza.
3 l di acqua
700 g di farina per polenta
15 g di sale
250 g di formaggio nostrano
2 luganeghe fresche
1 noce di burro
Cucina la polenta: fai bollire l’acqua, salala e versa a pioggia la farina di mais. Cuoci per circa 45 minuti mescolando di tanto in tanto.
Nel frattempo taglia a cubetti il formaggio, spezzetta le luganeghe e rosolale leggermente in una padella. Quando la polenta sarà cotta aggiungi la luganega rosolata, la noce di burro e il formaggio. Mescola velocemente e servi.
CONSIGLI: se vuoi arricchirla maggiormente aggiungi anche 5 o 6 cucchiai di Trentingrana.
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