La pista ciclo-pedonale della Val di Sole grazie al suo dislivello poco impegnativo, è un percorso adatto a famiglie ed a bambini. Il percorso si sviluppa partendo dai Laghetti di San Leonardo a Vermiglio scendendo Mostizzolo oppure da Cogolo di Peio, sviluppandosi a fianco del Fiume Noce.
La pista ciclabile della Val di Sole si sviluppa quasi per intero lungo il percorso del Fiume Noce, per 33 km da Vermiglio a Mostizzolo oppure per 35 km, da Cogolo di Peio fino a Mostizzolo, ricalcando il tracciato di antiche strade di collegamento o di strade arginali e di campagna.
Puoi scegliere di percorrere l'itinerario partendo da Vermiglio o da Cogolo di Peio fino a Mostizzolo, in alternativa puoi percorrere la ciclabile in salita, salendo verso l'incantevole Val di Peio o agli affascinanti Laghetti di San Leonardo dove potrai goderti una meritata pausa. In qualsiasi delle modalità in cui deciderai di avventurarti sulla pista ciclabile, per permetterti di raggiungere comodamente il punto di partenza o di rientrare dopo la pedalata, è attivo il servizio Bike Train nella tratta Mostizzolo - Mezzana, appositamente attrezzato per il trasporto delle bici.
IL PERCORSO:
LA PARTE ALTA - DA VERMIGLIO A OSSANA
Partendo dai Laghetti di San Leonardo, potrai pedalare a fianco del torrente Vermigliana fino a raggiungere il maestoso Castello San Michele di Ossana. Pedalare sotto un mastio alto 25 metri sarà un'emozione che non dimenticherai.
LA PARTE ALTA - DA COGOLO A OSSANA
Puoi scegliere di iniziare la tua pedalata anche partendo dal paese di Cogolo, dove dopo una breve salita, si segue in discesa il corso del Fiume Noce nel suo tratto più selvaggio. Lasciatevi inebriare dalla sua maestosita e dalla fresca brezza che diffonde nell'aria.
LA PARTE CENTRALE - DA OSSANA A MALÉ
Da Ossana a Mezzana: il percorso si alterna tra tratti pianeggianti e lievi discese, passando nei pressi dei suggestivi borghi di Ossana e Pellizzano. Sarà sicuramente emozionante “biciclettare” sotto Castel S.Michele.
Da Mezzana a Daolasa: la discesa continua, concediti una sosta a Daolasa per vedere i campi gara dei Mondiali di Mountain Bike oppure per salire fino a 2000mt con la telecabina ed affacciarti su uno dei migliori panorami sulle Dolomiti di Brenta.
Da Daolasa a Malé: probabilmente il tratto più semplice di tutta la pista ciclabile. Lungo le verdi praterie, saràdivertente scendere a lato del Fiume Noce, osservando grandi e piccini divertirsi mentre provano l’emozione di una discesa rafting sulle rinomate acque del torrente solandro.
LA PARTE BASSA - DA MALÉ A MOSTIZZOLO
Da Malé, capoluogo della Val di Sole, si scende fino a Mostizzolo, superando qualche saliscendi tra i meleti della bassa valle. Arrivati al termine della pista ciclabile, si puo risalire in bici percorrendo lo stesso tracciato oppure usufruendo del servizio Treno + Bici.
Il percorso ciclopedonale della Val di Sole prende avvio in corrispondenza del ponte di Mostizzolo (km 0,00), nelle vicinanze della stazione ferroviaria Trento-Malè.
Il ponte scavalca una profonda forra, in corrispondenza del punto dove il Noce si getta nel Lago di Santa Giustina, grande bacino chiuso da una altissima diga. Il primo tratto di Valle, nonostante sia quello più a bassa quota, attraversa un paesaggio con caratteristiche più marcatamente alpine, poiché si inoltra in un fresco bosco di abeti. A mano a mano che si procede, il bosco lascia spazio alla campagna coltivata a frutteto e ad ampi prati, fino a raggiungere il paese di Malè, capoluogo della Valle di Sole. Lungo questo tratto di pista ciclabile, protetta dal traffico veicolare, si incontra la località di Ponte Stori (km 2,6), attrezzata per la sosta.
Raggiunta l’altezza del paese di Cavizzana (km 5,8), si affrontano 380 m di salita, ma prima di giungere a Cavizzana si ridiscende verso il Noce, attraversando vasti frutteti al cospetto della massiccia costruzione di Castel Caldes e della sovrastante Rocca di Samoclevo che ci sovrastano sull’altro lato della valle.
Al settimo chilometro troviamo “le Contre”, località con attrezzature sportive e ricreative. Proseguendo sempre sulla destra idrografica del Fiume Noce, in breve si raggiunge il punto di confluenza con il Torrente Rabbies, che scende dalla Valle di Rabbi e si versa nel Noce un chilometro a valle di Malè. Rimanendo lungo il Torrente, si supera la borgata di Malè, capoluogo della Val di Sole, che sorge su un pianoro posto a quota più alta. In questo modo la pista ciclabile non attraversa il paese, che comunque merita una visita per ammirare alcuni edifici caratteristici e per far visita al Museo della Civiltà Solandra. Il percorso ciclabile prosegue attraverso la grande piana prativa che porta al paese di Dimaro (km 15,1) posto all’imbocco della Val Meledrio, da dove si dirama la strada che porta a Madonna di Campiglio. Per un lungo tratto si costeggia la ferrovia Trento-Malé.
Dimaro viene attraversato dalla pista ciclabile, sempre lungo il Noce, prima in destra e poi in sinistra idrografica, fino al paese di Mestriago. Proseguendo e superata la località di Piano, si ritorna a costeggiare il fiume, passando di fronte a Mezzana, in corrispondenza dello Stadio di canoa slalom, fino a raggiungere il Centro Sportivo. Ora si prosegue dolcemente lungo la pista fino al paese di Pellizzano (km 25) ove sorge il nuovo Bicigrill.
Proseguendo su tratto pianeggiante ci si avvicina ad Ossana ed al suo Castello di San Michele, ben visibile ancora da lontano.
Da qui è possibile risalire per un breve tratto il Torrente Vermigliana in corrispondenza del campeggio e attraversare in seguito il ponte che conduce a Fucine (km 28,2) crocevia tra la Valle di Sole e la Valle di Peio. Ci si trova a questo punto a quota 985 metri sul livello del mare. Superato l’abitato di Fucine si prosegue in direzione nord ovest dove la pista ciclabile si inoltra nella valle di Peio in un primo tratto semi-pianeggiante fino alla Loc. Forno di Novale (km 29,85) e in seguito in salita verso Cogolo. La valle è più stretta e si è costretti ad attraversare il Noce tre volte, la seconda sul ponte stradale che porta al paese di Comasine, affrontando una breve ma ripida salita. Continuando a salire si giunge infine in vista di Cogolo, che si raggiunge, dopo una breve e ripida discesa, affrontando un ponte che porta sulla strada principale proprio all’ingresso del paese (km 34,11).
In alternativa, una volta giunti ad Ossana, si supera il Castello di San Michele e si intraprende la ciclabile che conduce ai Laghetti di San Leonardo a Vermiglio. La ciclabile si sviluppa lungo il torrente Vermigliana, tra gli affascinanti panorami dell'alta Val di Sole.
Puoi raggiungere il punto di partenza dell'itinerario con il treno TRENTO - MALE' - MEZZANA (scarica gli orari di andata e ritorno).
Da Bergamo-Brescia: seguire la SS42 del Tonale.
Da Bologna-Verona e dal Brennero: A22 del Brennero uscita Trento Nord per chi proviene da sud, uscita San Michele all’Adige per chi proviene da nord. Proseguire in direzione Cles, Val di Non, lungo la SS43 e, superato Cles, imboccare la SS42 , direzione Passo del Tonale, Val di Sole.
Per affrontare questo itinerario, ti consigliamo di indossare un casco bici e di portarti uno zainetto con una giacca impermeabile, crema solare e una borraccia d’acqua. E' inoltre importante portare con sè un kit di riparazione: camera d'aria, pompa, mastice, toppe e un set di attrezzi per le riparazioni veloci.