Il percorso dedicato a Bartolomeo Bezzi si snoda lungo le vie di Ossana e Pellizzano e racconta la storia ed i luoghi del cuore di uno dei più grandi artisti dell'Ottocento italiano. Passeggiando tra le vie del centro storico dei due paesi dell'Alta Val di Sole, sarà possibile scoprire ed ammirare alcune delle opere di Bartolomeo oltre che alcuni dei più affascinanti scorci che hanno ispirato i suoi capolavori.
Nato a Fucine il 6 febbraio 1851, Bartolomeo Bezzi fu uno dei più importanti artisti italiani del Ottocento. Si iscrisse nel 1871 all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, vivendo fino al 1914 tra le città di Verona, Milano e Venezia, entrando anche a far parte del comitato ordinatore della Biennale, partecipando alla sua fondazione. Le sue opere vennero esposte nel 1893, 1898 e 1903 alla Secessione di Monaco e nel 1900 venne premiato all'Esposizione Universale di Parigi. Nel 1914 a causa di una malattia nervosa, fu costretto ad abbandonare la sua carriera pittorica, tornando in Trentino, a Cles, dove morì l'8 ottobre 1923.
Per scoprire tutti i segreti sulla vita dell'artista Bartolomeo Bezzi, è possibile partecipare alla Caccia al tesoro. Come funziona?
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