ALTITUDINE: | 710 m | ||
ABITANTI: | 249 | ||
Cavizzana è il più piccolo paese della Val di Sole e l’unico della bassa valle che si trova sulla sponda destra del torrente Noce e si trova a 710 m.s.l.m. Il nome Cavizzana deriva dal latino “carex”, la carice, una pianta acquatica: lo troviamo menzionato per la prima volta nel 1200, ma già dal 1318 assume la forma che ancora oggi conosciamo.
Famosa è la leggenda che racconta della località “Fucine”, dove ogni due anni una donna uccideva il proprio marito, finché fu il parroco a maledire l’intera zona che venne poi sepolta da una frana e le case distrutte da un incendio. Nel 1956 Cavizzana è stata costituita in comune autonomo. La chiesa parrocchiale è dedicata a S. Martino ed è in stile gotico o, meglio, in stile alpino. Caratteristico è lo svettante campanile ricoperto di scandole in legno.
Porta inciso l’anno 1632: è il famoso “Sass de la Guardia”, masso posto su un’antica via di comunicazione che, sopra il paese di Cavizzana, lo collegava con Caldes. La data ricorda l’epidemia di peste che in quegli anni imperversava in Val di Sole e che, proprio grazie alla continua guardia che si montava nei pressi del sasso, risparmiò la piccola comunità di Cavizzana.
Durante la stagione estiva puoi partecipare alle visite guidate del Centro Incubatoio di Cavizzana che è stato realizzato con l’importante scopo di allevare giovani trote marmorate e fario, che vengono poi rilasciate in libertà nelle acque della valle. L’incubatoio é gestito dall’Associazione Pescatori Solandri.
Durante la stagione estiva è possibile partecipare alle visite guidate all'Incubatoio di Cavizzana, gestito dall'Associazione Sportiva Pescatori Solandri con l'importante scopo di allevare giovani trote marmorate e fario, che vengono poi rilasciate in libertà nelle acque della valle. La visita prevede un'illustrazione generale sulla fauna ittica locale, nonché la spiegazione dettagliata del funzionamento dell'Incubatoio e dell'importante ruolo rivestito dai pescatori nella salvaguardia ambientale del territorio.