Itinerario di difficoltà media che si sviluppa all'interno del Parco Nazionale dello Stelvio lungo il sentiero SAT 139 denominato "Dei Todeschi" proprio perchè fu l'esercito austroungarico a costruirlo durante il primo grande conflitto mondiale.
Il percorso ha un valore storico molto importante e ricorda la storia della Val di Peio e non solo durante gli anni della Grande Guerra. Il sentiero è stato nominato in questo modo perchè fu costruito dai soldati durante il combattimento della Prima Guerra Mondiale. Della storia si trova testimonianza anche lungo il sentiero dove è possibile ammirare ancora oggi alcuni ruderi militari risalenti a quell'epoca.
Per affrontare un’escursione in montagna ti suggeriamo di:
Partendo da Peio Fonti, si prende la telecabina Peio Fonti - Tarlenta e poi la seggiovia che ti permetterà di raggiungere il Ristorante Doss dei Gembri posto a 2.316 metri di quota. Una volta raggiunto il rifugio, ci si incammina lungo il sentiero SAT 138 in direzione Val de la Mite e poi si imbocca sulla sinitra il sentiero SAT 139. E' proprio da quest'ultimo, denominato "Dei Tedeschi" che prende il nome il sentiero. Questo infatti venne costruito dall'esercito astro-ungarico durante la Prima Guerra Mondiale e si sviluppa intorno i 2.300 metri con una spettacolare vista sulle cime Taviela e Cadini. Dopo aver superato la passerella sul torrente Taviela, si prosegue su un tratto di sentiero attrezzato, servito da corda fissa di sicurezza fino a raggiungere La Colem. Proseguendo a destra si raggiunge Colle Cadini e poi in leggera salita con a fianco qualche rudere militare risalente al primo combattimento mondiale si giunge infine alla Valle degli Orsi. Qui si imbocca il sentiero SAT 122 fino ad incrociare il sentiero SAT 124 che si percorre fino alla Malga Giumela e Lago Pian Palù. Concediti una rilassante pausa rilassandoti lungo le sue rive per poi rientrare al Fontanino e quindi a Peio Fonti.
ALTERNATIVA AL PERCORSO:
In alternativa, una volta giunti a La Colem, si lascia il sentiero dei Tedeschi e si segue il sentiero SAT 139B che scende verso la Val Cadini e dopo pochi metri, al bivio, si percorre il sentiero SAT 129 fino a superare una graziosa cascata. Dopo poco si incontrerà un secondo bivio e si seguiranno le indicazioni per Malga Frattasecca - Cascata Cadini sentiero SAT 129B. Il sentiero in questo tratto si addentra nel bosco fino a incrociare la Strada Militare SAT 124 fino a giungere a malga Frattasecca dove ti consigliamo di fermarti per degustare un buon dolce o un piatto del territorio. Dalla malga si rientra poi a Peio Fonti.
Puoi raggiungere Peio Fonti con il pullman di linea MALÈ - MEZZANA - FUCINE - COGOLO - PEIO (scarica gli orari di andata e ritorno).
Percorri la SS42 fino a Fucine e una volts giunto al bivio per la Val di Peio, esci a destra sulla SP87 fino a raggiungere Peio Fonti.
Puoi lasciare l'auto nel parcheggio a pagamento nei pressi della partenza della telecabina Peio Fonti - Tarlenta.
Per affrontare un’escursione in montagna è sempre utile: