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Sentiero dei tedeschi

Categoria
Trekking
Difficoltà
Medio
Durata
6:01
Duration in hours
Distanza
17.8
Distanza in km

Itinerario di difficoltà media che si sviluppa all'interno del Parco Nazionale dello Stelvio lungo il sentiero SAT 139 denominato "Dei Todeschi" proprio perchè fu l'esercito austroungarico a costruirlo durante il primo grande conflitto mondiale.

Il percorso ha un valore storico molto importante e ricorda la storia della Val di Peio e non solo durante gli anni della Grande Guerra. Il sentiero è stato nominato in questo modo perchè fu costruito dai soldati durante il combattimento della Prima Guerra Mondiale. Della storia si trova testimonianza anche lungo il sentiero dove è possibile ammirare ancora oggi alcuni ruderi militari risalenti a quell'epoca.

Dati percorso

Medio
Lunghezza
17.8 km
Durata
6:01 h.
Salita
432 m
Discesa
1318 m
Impegno fisico
Paesaggio
Punto più alto
2552 m
Punto più basso
1425 m
Dislivello
1127 m

Autore

APT Valli di Sole, Peio e Rabbi

Consiglio dell'autore

Il trekking inizia dal Rifugio Doss dei Gembri dove ti consigliamo di fermarti per gustarti un dolce o un piatto tipico della cucina trentina e solandra. Lungo l'itinerario incontrerai anche il Lago Pian Palù dove potrai goderti una sosta. 

Un tratto di sentiero è attrezzato con corda, quindi ti suggeriamo di prestare attenzione.

Indicazioni sulla sicurezza

Per affrontare un’escursione in montagna ti suggeriamo di:

  • scegliere un percorso adatto alla tua preparazione. In caso di dubbi, contatta le Guide Alpine o i nostri Uffici Informazione
  • preparare la tua escursione: controlla le previsioni meteo, il percorso che seguirai e gli orari degli impianti di risalita, se il tuo itinerario ne prevede l'uso. Ricorda che la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo informati bene sul percorso e sulle sue condizioni prima di partire
  • lasciare informazioni sul tuo itinerario, sull’orario approssimativo di rientro e portare con te il cellulare
  • fare attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovi sul percorso: cartelli del Parco dello Stelvio, cartelli SAT bianchi e rossi e pennellate di color rosso e bianco su pietre o alberi
  • prenotare in anticipo la malga o il rifugio presso i quali intendi sostare per mangiare o dormire
  • non abbandonare mai i rifiuti in quota e, se possibile, evita di lasciarli presso i rifugi o le malghe che visiterai
  • se lungo il percorso avvisti degli animali selvatici, ti invitiamo a rimanere sul sentiero che stai percorrendo, non avvicinarti troppo, non gridare e tenere il tuo cane al guinzaglio, per evitare che per istinto li rincorra, spaventandoli

Punto di partenza

Ristorante Doss dei Gembri

Indicazioni

Partendo da Peio Fonti, si prende la telecabina Peio Fonti - Tarlenta e poi la seggiovia che ti permetterà di raggiungere il Ristorante Doss dei Gembri posto a 2.316 metri di quota. Una volta raggiunto il rifugio, ci si incammina lungo il sentiero SAT 138 in direzione Val de la Mite e poi si imbocca sulla sinitra il sentiero SAT 139. E' proprio da quest'ultimo, denominato "Dei Tedeschi" che prende il nome il sentiero. Questo infatti venne costruito dall'esercito astro-ungarico durante la Prima Guerra Mondiale e si sviluppa intorno i 2.300 metri con una spettacolare vista sulle cime Taviela e Cadini. Dopo aver superato la passerella sul torrente Taviela, si prosegue su un tratto di sentiero attrezzato, servito da corda fissa di sicurezza fino a raggiungere La Colem. Proseguendo a destra si raggiunge Colle Cadini e poi in leggera salita con a fianco qualche rudere militare risalente al primo combattimento mondiale si giunge infine alla Valle degli Orsi. Qui si imbocca il sentiero SAT 122 fino ad incrociare il sentiero SAT 124 che si percorre fino alla Malga Giumela e Lago Pian Palù. Concediti una rilassante pausa rilassandoti lungo le sue rive per poi rientrare al Fontanino e quindi a Peio Fonti.

 

ALTERNATIVA AL PERCORSO:

In alternativa, una volta giunti a La Colem, si lascia il sentiero dei Tedeschi e si segue il sentiero SAT 139B che scende verso la Val Cadini e dopo pochi metri, al bivio, si percorre il sentiero SAT 129 fino a superare una graziosa cascata. Dopo poco si incontrerà un secondo bivio e si seguiranno le indicazioni per Malga Frattasecca - Cascata Cadini sentiero SAT 129B. Il sentiero in questo tratto si addentra nel bosco fino a incrociare la Strada Militare SAT 124 fino a giungere a malga Frattasecca dove ti consigliamo di fermarti per degustare un buon dolce o un piatto del territorio. Dalla malga si rientra poi a Peio Fonti.

Mezzi pubblici

Puoi raggiungere Peio Fonti con il pullman di linea MALÈ - MEZZANA - FUCINE - COGOLO - PEIO (scarica gli orari di andata e ritorno).

Come arrivare

Percorri la SS42 fino a Fucine e una volts giunto al bivio per la Val di Peio, esci a destra sulla SP87 fino a raggiungere Peio Fonti.

Dove parcheggiare

Puoi lasciare l'auto nel parcheggio a pagamento nei pressi della partenza della telecabina Peio Fonti - Tarlenta.

Per affrontare un’escursione in montagna è sempre utile: 

  • indossare scarponcini da trekking adatti a suolo sconnesso, irregolare e bagnato, pantaloni lunghi, cappellino e occhiali da sole
  • infilare nello zaino una giacca impermeabile, una maglia in pile, berretto e guanti, crema solare, abbigliamento minimo di ricambio
  • portarsi borraccia d’acqua e snack per i cali di energia (frutta secca, barrette o cioccolato)
  • non dimenticare macchina fotografica o cellulare per immortalare i panorami e gli scorci che più ti piacciono. Se poi ti va, puoi condividerli sui social usando #visitvaldisole