Semplice passeggiata che partendo dalla Segheria Veneziana di Dimaro, conduce nella selvaggia Val Meledrio
Itinerario facile ed adatto a famiglie, che partendo dalla Segheria Veneziana di Dimaro, costeggia il torrente Meledrio fino alla centrale idroelettrica del Comune di Dimaro-Folgarida.
Le regole per le passeggiate in montagna:
La passeggiata ha come punto di partenza l’antica Segheria Veneziana che si trova all’estremità dell’abitato di Dimaro, sulla strada che porta a Madonna di Campiglio. Prenditi del tempo per visitarla e per osservare i suoi affascinanti meccanismi in legno e ferro in funzione. Dalla segheria, dopo un breve tratto di sentiero si passa sotto la strada statale con un sottopasso e s’imbocca la strada sterrata che risale lungo il torrente Meledrio. Qui si passa prima davanti ad un’antica fucina ristrutturata, poi ad una vecchia calcara, fino a giungere nei pressi della centrale idroelettrica del comune di Dimaro Folgarida. Da qui, si può rientrare a Dimaro dallo stesso percorso lungo la magnifica Val Meledrio. In alternativa, dal maglio è possibile attraversare la passerella sul torrente Meledrio, imboccando il sentiero pianeggiante della “léc” (termine dialettale per definire il canale di irrigazione per le campagne, ora in disuso) che porta in località “Gnoca” dove è presente un piccolo parco. Da qui si scende fino alla chiesa di Carciato per poi rientrare a Dimaro tramite comodo marciapiede.
Puoi raggiungere Dimaro con il trenino TRENTO-MALÉ- MEZZANA (scarica gli orari di andata e ritorno)
Dalla Val di Sole segui la SS42 fino a Dimaro e, alla rotonda, imbocca la SS 239 in direzione Folgarida - Madonna di Campiglio. Dopo circa 800 metri, sulla destra si troverà la Segheria Veneziana di Dimaro, dove inizia l'itinerario.
Attraversa il paese di Dimaro e, a circa 200 metri dalla fine dell'abitato, all'altezza del primo tornante, parcheggia l'auto.
Per affrontare questa passeggiata ti consigliamo di indossare scarponcini e cappellino e di portare nello zaino una giacca impermeabile, crema solare e una borraccia d’acqua.
Non dimenticare macchina fotografica o cellulare per immortalare i panorami e gli scorci che più ti piacciono. Se poi ti va, puoi condividerli sui social usando #visitvaldisole.