Passeggiata molto semplice che si sviluppa da Peio Fonti a Peio Paese, situato a 1.579 metri di quota, raggiungendo la curiosa Area Faunistica del Parco Nazionale dello Stelvio.
Questa passeggiata ti porterà a conoscere alcuni dei simpatici abitanti dei boschi della Val di Sole ed in particolare del Parco Nazionale dello Stelvio. Avrai infatti la possibilità di osservare da vicino cervi e caprioli nel loro habitat naturale, dove sono controllati dagli operatori del Parco in quest'area di semi-libertà. Continuando il percorso potrai inoltre concederti una sosta per visitare l'affascinante Museo Peio 1914-1918 La Guerra sulla Porta, dedicato alla Grande Guerra a Peio Paese. Qui riuscirai realmente ad immedesimarti della vita quotidiana dei militari sui monti del fronte trentino.
Le regole per le passeggiate in montagna:
La facile camminata parte da Peio Fonti lungo Via dei Cavai, dove si imbocca a sinistra un sentiero che in 15 minuti conduce all’Area Faunistica: area protetta all'interno della quale potrai ammirare i maestosi ungulati nella loro vita quotidiana, comprendendone i loro principali comportamenti. Concediti una visita e scopri il curioso lavoro degli operatori del Parco Nazionale dello Stelvio. Dopo l’eventuale visita, il percorso continua imboccando un sentiero che affianca il recinto esterno dell’Area Faunistica, passando davanti ad un’azienda agricola. Con leggero sali-scendi si giunge poi fino all’inizio di Peio Paese, il paese noto per essere il più alto del Trentino, grazie alla sua posizione strategica che osserva l'intera Val di Peio da quasi 1.600 metri di quota. Raggiunto il suggestivo paesino costruito sul colle San Rocco, si attraversa la attraversa la SP87 e si imbocca una strada in salita che porta al centro dell’abitato con possibilità di visita al Museo Pejo 1914-1918 - La Guerra sulla Porta, posto a fianco della chiesa parrocchiale. Il museo raccoglie e racconta la vera esperienza dei soldati al fronte, ricostruendo una parte importante della storia non solo della piccola comunità di Pejo, ma di tutti i soldati sul fronte della Grande Guerra. Superato l'edificio che ospita il museo, dove si trova anche l’ultimo caseificio turnario del Trentino, si prosegue lungo Via Punta San Matteo verso loc. Casanove, Baita 3 Larici e si rientra a Peio Fonti compiendo un giro ad anello.
Puoi raggiungere Peio Fonti con il pullman Trentino Trasporti di linea MALÈ - MEZZANA - FUCINE - COGOLO- PEIO (scarica gli orari di andata e di ritorno).
Percorri la SS42 fino al bivio per la Val di Peio ( sulla tua destra, se provieni da Malé). Svolta ed entra sulla SP87 e prosegui per circa una decina di chilometri fino a Peio Fonti.
Puoi lasciare l'auto nel parcheggio nei pressi della partenza della cabinovia Pejo Fonti-Tarlenta a Peio Fonti.
Per affrontare questa passeggiata ti consigliamo di indossare scarponcini e cappellino e di portare nello zaino una giacca impermeabile, crema solare e una borraccia d’acqua.
Non dimenticare macchina fotografica o cellulare per immortalare i panorami e gli scorci che più ti piacciono. Se poi ti va, puoi condividerli sui social usando #visitvaldisole.