Si consiglia la percorrenza in condizioni di buona visibilità e solo con un buon allenamento alla quota. In caso di nevicate recenti la salita alla cima diventa difficile anche per i problemi di orientamento sulle rocce nella parte superiore della cresta. L'uso di corda, imbragatura, ramponi e la conoscenza delle tecniche di assicurazione di base sono indispensabili. Per affrontare l'itinerario in tutta sicurezza affidati alla professionalità delle Guide Alpine della Val di Sole.
Le informazioni contenute in questo scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
EEA - Escursionisti Esperti con Attrezzature
Partenza dal parcheggio in località Coler in Val di Rabbi. Il parcheggio si può raggiungere in auto o con pulmini fino a 16 posti. Dal parcheggio parte un bus navetta (a pagamento) che arriva alla Malga Stablasolo (1.529 m, risparmiando circa 30 minuti di cammino). Da qui si sale lungo il sentiero SAT 106 al Dosso della Croce (1.796 m), quindi al Prà di Saènt per proseguire fino al Rifugio Saènt «S. Dorigoni» (2.436 m).
Dal rifugio si sale al primo Lago Sternai, da cui partono gli ometti di pietra che segnano il giro dei Laghi Sternai. Arrivati in prossimità del bivio indicato con tabelle in legno di larice (quota 2.700 m), si prosegue lungo un percorso sempre indicato da ometti di pietra fino ad arrivare alla Cima Sternai (3.443 m). La Vedretta di Sternai, specialmente dopo la fine di luglio, richiede sempre l'uso dei ramponi. La corda e l'imbragatura sono inoltre indispensabili per assicurarsi agli ancoraggi con moschettoni già fissati sulla roccia.
Fino a Trento con la ferrovia Verona-Brennero, e da qui con la ferrovia Trento-Malé-Mezzana fino in Val di Sole, collegata con pullman di linea a tutti i paesi. Per info sugli orari visita la pagina www.valdisole.net/IT/Trasporti-Pubblici
DA BOLOGNA-VERONA E DAL BRENNERO
prendere l'Autostrada A22 del Brennero, uscita Trento Nord, per chi proviene da Sud. Uscita S. Michele all’Adige per chi proviene da Nord. Si prosegue poi in direzione Cles, Val di Non, Val di Sole fino in Val di Rabbi.
DA BERGAMO-BRESCIA
procedere lungo la SS42 in direzione Passo Tonale, poi seguire le indicazioni per Malè e la Val di Rabbi.
Attraversare tutta la Val di Rabbi. Proseguire dopo Bagni di Rabbi in direzione località Coler (raggiungibile in auto o con pulmini 16 posti). In estate, dal parcheggio parte un bus navetta del Parco che porta fino alla Malga Stablasolo. Per informazioni su costi e orari del servizio rivolgiti al Centro Visitatori Rabbi del Parco Nazionale dello Stelvio (Tel. 0463 909774 - cvrabbi@stelviopark.it).