ALTITUDINE: | 1.005 m | ||
ABITANTI: | 863 | ||
FRAZIONI: | Cusiano, Fucine | ||
Ossana si trova all'imbocco della Val di Peio, ai piedi delle cime del gruppo della Presanella ed è la sede del comune di cui fanno parte le frazioni di Fucine e Cusiano. Il paese è dominato dalla Torre del Castello di S. Michele (1191), che si trova su una collina abitata fin dall'età del bronzo. Da tempi immemorabili il paese di Ossana fu il centro politico, amministrativo ed ecclesiastico dell’alta Val di Sole, sorto alla confluenza delle vallette di Vermiglio e di Peio. Per tutto il medioevo e in età moderna fu un fiorente villaggio, grazie soprattutto alla lavorazione del ferro delle miniere di Comasine nelle vicine Fucine e agli scambi commerciali con le vicine valli lombarde. La sua storia è in gran parte legata a quella del suo castello, spesso conteso tra il vescovo di Trento e il conte del Tirolo e abitato da varie famiglie feudali, dai Federici agli Heydorf ai Bertelli. Il paese fu anche teatro di scontri durante la guerra rustica del 1525. Il 5 novembre 1918, al termine del conflitto mondiale, le truppe italiane scese dal Tonale incendiarono la vecchia canonica.
Il castello di San Michele di Ossana, è sicuramente uno dei luoghi che devi visitare se ti trovi in Val di Sole. Sorge su di una collina che recenti scavi hanno confermato essere stata abitata fin dall’età del bronzo. si presenta come un classico avamposto di osservazione costruito in un punto di passaggio strategico. Forse risalente all’età longobarda, di esso abbiamo traccia scritta per la prima volta nel 1191. Fu dominio dei vescovi di Trento, usurpato alla fine del XIII secolo da Mainardo del Tirolo. Ne vennero poi investite numerose famiglie nobili, come i Federici, gli Heydorf, i Bertelli, espugnato dai contadini ribelli ai tempi della guerra rustica del 1525. Il castello, cinto da due linee di mura e da un bastione cinquecentesco, ha nel suo possente mastio l’elemento più caratteristico. Alto 25 metri, esso domina la valle e rimane l’elemento architettonico meglio conservato dell’intero complesso. Dal 1992 è di proprietà della Provincia Autonoma di Trento che ne ha curato il restauro ed ora è aperto al pubblico.
In località Derniga, durante la stagione estiva puoi visitare l’orto botanico che raccoglie ben 26 specie fra gli alberi, gli arbusti e le piante erbacee più frequenti in Val di Sole e nei boschi trentini. Questo orto è stato recuperato su un precedente vivaio forestale di cui si ha notizia fin dai primi anni del ‘900 e risistemato come area didattica per scuole ed ospiti considerato che nel passato lo stesso vivaio ha rappresentato un’importante attività economica del territorio.
Durante il periodo natalizio Ossana diventa la sede di una delle più importanti esposizioni trentine di presepi, allestiti negli scorci più particolari del borgo e negli angoli delle case, come gli avvolti, le vecchie stalle, le finestre sulla strada o le caratteristiche cataste della legna. Un percorso che parte da una suggestiva stella cometa allestita nel centro di Ossana e si snoda seguendo un filo rosso lungo le stradine e i vicoli del paese fino alle mura di Castel San Michele. Quasi 1.000 caratteristici presepi realizzati manualmente da abitanti, artisti, scuole e associazioni di volontariato di Ossana e dell'intera Val di Sole. Un'occasione unica per ammirare presepi costruiti con creatività, utilizzando materiali inusuali e impensabili (ad esempio stoffa, legno, sementi o foglie di granoturco).